Il parto di VinLove – “il mio parto/party!”

Io e Vincenza ci conosciamo da tanti anni ormai, lei è una delle donne ( ben 3 ne ho avute)  che mi è stata vicina durante l’inizio del mio travaglio sapete come? Con whatapp 😀 Grazie Vi…. Ma adesso parliamo del suo Parto/Party il mio è ancora nelle bozze ma stasera conto di terminarlo!! Giuroooooo  😉

Ciao a tutte…
Sono Vincenza e ho 32 anni… Un bimbetto di 2 mesi…
Io ho un bel ricordo del parto … Avuto in ospedale… Al gaslini … Terrazza sul mare ..
Premetto che spesso mi trovavo in piena paranoia… Avevo una paura folle, di partorire … Temevo il dolore, l ansia…
E invece… Si può , noi donne abbiamo una capacità di affrontare tutto.. Anche questo!!!
La mia gravidanza è stata tutta lavorativa,avendo un’attività,l ho passata tutta al lavoro,ma propio tutta. Fortunatamente tutto è andato per il meglio..
Due giorni dopo la scadenza ho deciso di stare a casa… Ho lasciato mio marito al “vin love café “e mi sono riposata a casa…
Ho fatto due volte via sestri,mangiata due gelati, fatta le scale di casa (gradini alla genovese) 2 volte … preparato i dolci per il vin love.. È fatto la cena per la sera…
Andata a letto sentivo che il piccolo era più scatenato … Il giorno dopo avrei avuto il monitoraggio..
Zaccaria,mio marito… Provoca carciofino,dicendogli, se aveva il coraggio di rompere le acque!!!
Detto fatto.. Quella notte del25 giugno.. Non ho chiuso occhio.. E alle 3 del mattino,penso di essermi fatta la pipì addosso.. No… Aveva accolto la sfida … Carciofino aveva rotto il sacco!!!!!!
Andai all ospedale con tutta calma.. Dopo la colazione,una bella doccia .. E dopo essere stata di nuovo accoccolata sul letto…
Le contrazioni vere arrivarono alle 18 circa.. Un dolore come una mestruazione .. Feci una parte di travaglio sulla terrazza della mia stanza al gaslini… Difronte al mare un po agitato… E un vento che asciugava le mie paure…
Mi dondolavo,su un suono mentale…
Su una canzone.. Su un’immagine…
Le contrazioni aumentavano e si ravvicinavavinceno…
E mi portarono in sala parto…
La mia stanza travaglio,era la stanza gialla…e li inizia il vero travaglio…
L ho vissuto molto interiormente..
Sono una persona paziente,e che vivo molte cose da dentro… Ecco!
Era doloroso ,si… E molto.. Ho pensato di oltrepassare la soglia del dolore..( Per poi chiedere l epidurale.. Si avevo firmato nel caso non ce la facessi più ..)
Eravamo li soli.. Ci hanno lasciato la nostra intimità … Ci venivano a chiedere se tutto andava bene,con tranquillità…
Il nostro parto non è stato invasivo… Forse perché era sera,forse perché eravamo tranquilli.. Chissà!!

Io ho fatto tutte le posizioni,il tuo corpo ti chiede,ti muove,il tuo corpo dice cosa devi fare… Ma ero stanca, molto stanca.. E ho fatto l epidurale.. Non avrei avuto le forze per affrontare le spinte…
L epidurale… É un aiuto notevole… Perché ti fa riposare.. Non senti molto dolore.. E comunque aiuta… Io ho fatto circa 10 ore di contrazioni… E un parto asciutto!
Non ho insultato nessuno nel momento delle spinte,ma volevo bene a tutti.. Avevo in mente sempre l immagine del mare,visualizzavo la testa del bimbo uscire…
Respira, spingi, riposa…
Nel riposo chiacchieravo con. Zaccaria… Spesso ho spinto che l ostetrica era fuori…
Eravamo molto intimi….
E lei una ragazza speciale… Molto simpatica e spiritosa … Abbiamo anche riso … Fatto scene trash e hard core…
Ma alla fine alle 3.45 é nato Lamine…
Un ometto !!!
Ero felice,una sensazione magica, ti senti un eroina… E ti senti come se avessi fatto un venerdì sera un po pesante… Ahahahah … Rilasci ormoni   del venerdì sera!!!
Ecco noi donne siamo magiche…”

Vincenza Angiollieri

Pubblicato da Naturalmente Genitori

Racconti ed esperienze di una famiglia fuori dal coro

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