TI SERVO FUORI, NON TI PREOCCUPARE, DICONO ALCUNI NEGOZIANTI

Ah, dopo due anni hai capito che i miei soldi ti farebbero comodo? Ma dai? Davvero?

Ma ci siete o ci fate?

Ma neanche i 🐶 CANI 🐕 trattate così.

Ma neanche morta ve li darei i miei soldi.

Io non mi preoccupo state sereni, forse dovreste voi che state per fallire con le vostre stesse mani.

Provo più pena verso chi è stronzo al 100% verso il prossimo, fino in fondo, perché ci crede o forse gli piace giocare al gioco dello sceriffo da strapazzo!

Voi neanche pena. Forse più disprezzo. Ci rifletto su.

“Ama il prossimo tuo come te stesso” disse “qualcuno”! Aspetta che mi sfugge il nome 🤭😁

Ecco che esce la vostra essenza più profonda.
Ecco che escono fuori le vostre paure.

Ecco parliamo di quelle! LE PAURE.

Perché agite così? Ve lo siete mai domandato seriamente? Fatelo. Aiuterete voi stessi a capire meglio e magari risolvere questo blocco.

Se no vi posso sempre aiutare io, attraverso alcune sessioni di life coach 😛

Per paura, è palese.

PAURA DI?

Di un pezzo di carta che no vale nulla?
Di cosa penseranno di voi gli altri?
Di fare la scelta sbagliata?
Di venire criticati?
Di essere emarginati?
Di essere giudicati?
Di non rispettare la “legge”?

Di cosa?
La lista potrebbe essere più lunga del previsto.

“Chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. Infatti, il precetto: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso. L’amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l’amore”. (Rm 13,8-10)

ORA VI DICO COSA FAREI IO O ANCORA MEGLIO COSA FACCIO IO:

Seguo molto la frase che disse Gesù. Sapete perché? Perché mi amo e mi rispetto cercando ogni giorno di essere coerente verso me stessa.

Mi amo così tanto che mi farei tantissimo schifo a non fare entrare il prossimo all’interno della mia attività. Per questo non lo faccio. Perché amo il prossimo come me stesso, quindi non lo emargino, non lo faccio sentire come una bestia puzzolente.

Si sì avete capito bene. Schifo. Se vi offendete siamo sempre punto a capo. Il problema è vostro perché avete la coscienza sporca. Pulitevela.

Qualcuno dirà: “Eh ma così stai trattando male chi agisce così e allora non lo stai amando questo prossimo.”

No no, faccio così anche con me stessa, se sbaglio mi rimprovero così magari mi riprendo e miglioro.
Quindi si, anche in questo caso amo (e tratto) il prossimo come me stessa.

Non chiedetemi se potete condividere, me lo auspico!

Luana Ciambellini

Pubblicato da Naturalmente Genitori

Racconti ed esperienze di una famiglia fuori dal coro

Lascia un commento

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora